Bibo, dalla palude al cemento. Una storia esemplare di Nadia Breda

6 settembre 2012.

Nuova, per il gruppo di lettura, la serata di giovedì 6 settembre, tra noi, infatti, la gentile autrice dell’opera “Bibo. Dalla palude e cemento. Una storia esemplare”: Nadia Breda ricercatrice e docente di Antropologia dell’ambiente. L’autrice con una breve e chiara esposizione ci spiegava il concetto della nuova Antropologia ambientale, il perché della sua importanza e come siano poco sostenute le sue ricerche e le relative pubblicazioni. Ci ha poi illustrato con immagini e parole la sua ricerca sul campo, rievocando (invitata dalla nostra curiosità) la sua ventennale vicenda intrisa di fatti, di studio ed interiorità. La storia inizia con la decisione di costruire una piccola autostrada che dovrà attraversare le risorgive dei Palù e la “sua” terra,  questo andrà ad intersecare la disciplina di studi che Nadia ha intrapreso. Il libro racconta di  tutto ciò; l’opera è strutturata a più livelli:- saggio, con le attinenti conoscenze specifiche; -omaggio ad un’orgogliosa appartenenza e alla difesa di una terrà e agli esseri timidi che  li vivono in equilibrio con essa; -documentazione puntigliosa, approfondita, della lunga e necessaria lotta per proteggere e difendere questa splendida biodiversità. Lotta questa non pienamente compresa e sostenuta da chi ha ormai accettato i cambiamenti, offerti dallo scorrere del tempo, solo nell’accezione di profitto economico e/o di egoistiche opportunità. Scontro tra forze impari e non sempre leali, legate a poteri economi e politici con grandi possibilità di accesso ai mass-media. Questi ultimi, fautori a volte di informazioni devianti o martellanti, atte a condizionare il retto giudizio delle persone.

Storia esemplare, dicono le parole del libro. Per noi, opportunità di informazioni e riflessioni.  Un Noi che si riconosce purtroppo debole, quasi impotente, ma ugualmente desideroso di far qualcosa contro questo progresso “miope”.  Esso difficilmente ci permette di riconoscere alternative diverse  per  riuscire  a vivere  consapevolmente e costruttivamente nel nostro habitat.

 

 

L’Autore

Nadia Breda è ricercatrice e docente di Antropologia dell’ambiente all’Università di Firenze, ha scritto testi di Antropologia, vive a San Vendemmiano


Genere: romanzo, saggistica